giovedì 2 aprile 2015

Nice guys finish last

È proprio vero che ad essere delle brave persone in un mondo di furbi ci si rimette?

Facevo questa considerazione ieri, quando un mio collega mi ha detto che non sono un ragazzo fico. Ora, non che la cosa sia di primaria importanza, ma sicuramente non si può assorbire questo come un complimento. Salvo proprio essere così tanto non-fico da non accorgersene nemmeno. Il fatto è che dalla sua descrizione ne usciva quella di uno stereotipato bravo ragazzo: alto, simpatico, educato e affabile, insomma il tipico ragazzo che piace alle mamme e molto meno alle figlie. Quel genere di quasi-adulto a cui il padre della fidanzata non guarda mai negli occhi prima che esca dicendogli "mi raccomando.." con quel fare severo e possessivo che conosce bene chi ha una figlia (io non ce l'ho, quindi lo immagino). Essere una persona buona, che non tenta di frega gli altri o i partner può essere una fregatura certe volte, sicuro, ma questo non implica che ci siano solo lati negativi. Certamente, qualcuno potrà obiettare che non si ha l'appeal di un ribelle o il fascino di un belloccio, ma in fondo anche il bravo ragazzo ha il suo fascino. Se piace tanto alle mamme, un motivo in fondo ci sarà. Perché che cosa vogliono le mamme per le loro bambine? In maniera prolissa si potrebbe elencare tutta una serie di caratteristiche, ma in una sola parola si può dire sicurezza. L'affidabilità, in una persona come in una automobile, se non è tutto è buona parte, di questo tutto. Il bravo ragazzo è quella persona matura che non dà mai preoccupazioni, e convince la gente a fidarsi. Quello che mi viene da pensare è che le mamme, avendo vissuto più delle figlie (e quindi avendo maggiore esperienza) non solo desiderano, ma pensano di sapere anche cosa sia meglio per loro.
Certo, a volte sarebbe bello essere un bad boy (possibilmente in maniera più intelligente di Balotelli), ma se ci si pensa bene l'entropia del sistema fisico "universo" tende a zero, facendo conservare l'energia che si trasforma in molteplici forme. Troppo difficile? Il karma ridistribuisce le energie positive a seguito di vibrazioni positive. Troppo spiritual? Nessuna buona azione resta impunita.
Penso che alla fine essere delle buone persone sia un po' come studiare. Costa fatica, ma se uno ha delle buone capacità deve metterle in pratica, seppur si tratti di un investimento a lungo termine. Probabilmente i furbi arrivano primi, in una gara, ma i bravi ragazzi vincono il campionato.

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