Le cose belle capitano alle buone persone.
Ieri sera sono andata a letto con questo pensiero, e pensavo che fosse giusto condividerlo con blog. Secondo me c'è un mondo dietro questa frase, anche solo per il fatto che racchiude nel suo interno tutta una filosofia. Partiamo però come al solito andando con ordine, analizzandola per intero: va detto che non è una verità assoluta, ma in fondo cercare verità assolute generaliste è un po' come cercare l'elisir di lunga vita. Si può studiare un caso, magari cento, ma ogni caso va valutato in maniera singolare. come a dire che ogni storia è a se stante, ma non mi piace vedere le cose così, preferisco pesare che le persone, i loro atteggiamenti siano legati da un sottile filo conduttore, che ci unisce, che ci permette di vere momenti in cui ci diciamo "ma davvero? pensavo capitasse solo a me!".
Ieri sera sono andata a letto con questo pensiero, e pensavo che fosse giusto condividerlo con blog. Secondo me c'è un mondo dietro questa frase, anche solo per il fatto che racchiude nel suo interno tutta una filosofia. Partiamo però come al solito andando con ordine, analizzandola per intero: va detto che non è una verità assoluta, ma in fondo cercare verità assolute generaliste è un po' come cercare l'elisir di lunga vita. Si può studiare un caso, magari cento, ma ogni caso va valutato in maniera singolare. come a dire che ogni storia è a se stante, ma non mi piace vedere le cose così, preferisco pesare che le persone, i loro atteggiamenti siano legati da un sottile filo conduttore, che ci unisce, che ci permette di vere momenti in cui ci diciamo "ma davvero? pensavo capitasse solo a me!".
Non faccio mai mistero del mio atteggiamento positivo nei confronti delle cose, e penso che sia estremamente salutare. Cerco di convincere di questo anche gli irriducibili pessimisti, le persone che non vogliono essere compatite, chi pensa di essere senza speranza, e, mi scoccia dirlo, ce ne sono più di quanti se ne pensa. In una parola, i disillusi. Ma ho già parlato dei disillusi in un altro post, e per quanto ami il suono della mia voce, arrivo a detestarla quando ripete quanto appena detto. Quindi voglio parlare delle conseguenze. Non voglio stare a raccontarvi come ad essere tristi, cupi si viva male anche perché cercate di seguirmi nel pensiero, la filosofia per cui un ottimista, nel caso dovesse avere torto sarà deluso alla fine della sua vita, mentre un pessimista disilluso lo sarà in ogni momento di ogni ora, di ogni giorno, di ogni evenienza. Stiamo parlando di un sacco di volte. Alla faccia di chi dice che aspettarsi il peggio permette di prevenire, o anche semplicemente lenire le sofferenze. Voglio parlarvi di quello che la vita può metterti in braccio se ti fai trovare con le braccia aperte.
Il fatto di essere persone che cercano di prendere il meglio da tutto non è certo il segreto per una vita priva di problemi, e bisogna comunque fare i conti con i momenti in cui la sorte, il destino, il karma o come volete chiamarlo ci tira una palla curva. I problemi ci sono, e dubito che si possa dire che a un certo punto si possa mai arrivare ad uno stato in cui la barca và da sè. Ma proprio qui entrano in gioco le cose belle che accadono. Le persone buone, i trascinatori, come piace chiamarli a me, che hanno un atteggiamento positivo, sono coloro ti tendono la mano per primi, che ti danno confidenza per fare maniera che tu ti senta al sicuro a parlare con loro, accolto/a, per certi versi. Sono quelli che quando gli viene proposta una sera a casa di gente sconosciuta, prima pensano che conosceranno un sacco di gente nuova, prima di dire "non conosco nessuno". E diranno sì. Quanto può essere potente una singola accoppiata di lettere. Quante cose, pensieri, affetti, sogni desideri o prese di posizione nasconde una s unita a una i accentata, ricordiamocelo sempre.
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